Friday, June 9, 2017
detrazioni fiscali prorogate ri facciamo il punto
detrazioni fiscali prorogate ri facciamo il punto
Dopo lapprovazione in Senato, dobbiamo solo attendere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dellavvenuta proroga delle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni e per lefficientamento energetico degli immobili. Penso sia utile (ri)spendere qualche parola sul tema.
detrazioni per le ristrutturazioni edili
vengono prorogate per tutto il 2014 alle stesse condizioni che hanno dal giugno 2013, ovvero:
50% delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2014 (40% dal 1 gennaio al 31 dicembre 2015; 36% dal 1 gennaio 2016) ovvero fino al 30 giugno 2015 per le parti comuni dei condomini (40% dal 1 luglio 2015 al 30 giugno 2016; 36% dal 1 gennaio 2016), ripartendo la detrazione in 10 quote annuali di pari importo:
50% delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2014 (40% dal 1 gennaio al 31 dicembre 2015; 36% dal 1 gennaio 2016) ovvero fino al 30 giugno 2015 per le parti comuni dei condomini (40% dal 1 luglio 2015 al 30 giugno 2016; 36% dal 1 gennaio 2016), ripartendo la detrazione in 10 quote annuali di pari importo:
- per opere di "manutenzione straordinaria" invervenute sugli immobili, fino ad un ammontare complessivo di 96.000 euro (48.000 euro dal 1 gennaio 2016). Dato che su questo punto non ci sono grosse differenze con il passato, vi rimando alla lettura di questo mio vecchio post sulle ristrutturazioni, e a questaltro post in cui ragiono sulla definizione di "manutenzione straordinaria".
- per lacquisto di mobili effettuati in concomitanza con la ristrutturazione principale, fino ad un massimo di euro 10.000.
Gli importi indicati si riferiscono al totale comprensivo dellIVA, e possono ricomprendere anche le spese sostenute per le prestazioni professionali correlate alla ristrutturazione stessa (per esempio per la pratica edilizia laddove necessaria, o per la direzione lavori). Per una descrizione di quando e come si possa applicare liva agevolata al 10% vi rimando sempre a questo mio post sullargomento.
detrazioni per lefficientamento energetico
vengono prorogate per tutto il 2014 alle stesse condizioni che hanno dal giugno 2013, ovvero:
- 65% delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2014 (50% dal 1 gennaio al 31 dicembre 2015) ovvero fino al 30 giugno 2015 per le parti comuni dei condomini (50% dal 1 luglio 2015 al 30 giugno 2016), ripartendo la detrazione in 10 quote annuali di pari importo:
- fino ad un ammontare complessivo di euro 100.000 (iva compresa) per un insieme sistematico di opere che porti ad abbassare lindice di prestazione invernale di un valore del 20% inferiore di quelli di cui allallegato C, numero 1, tabella 1, annesso al D.Lgs 192/2005 (comma 344 legge 296/2006)
- fino ad un ammontare complessivo di euro 60.000 (iva compresa) per gli interventi sulle strutture opache (pareti, solai) o trasparenti (infissi) di separazione verso lesterno (o verso locali non riscaldati) che portino lelemento a rispettare il parametro di trasmittanza termica riportato nella tabella 3 (comma 345);
- fino ad un ammontare complessivo di euro 60.000 (iva compresa) per gli interventi di installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per qualunque uso (riscaldamento o acqua calda sanitaria) (comma 346);
- contrariamente a quanto recitato nei commi originali della legge 296/06, in virt� di quanto sancito allart. 14 della legge 90/2013, sono ESCLUSE dalla detrazione fiscale le spese sostenute per il rifacimento degli impianti termici con caldaie a condensazione, linstallazione di scaldaacqua elettrici a pompa di calore e gli impianti geotermici a bassa entalpia.
Alcuni potrebbero pensare che la detrazione per lefficientamento generale delledificio e quella per lintervento sui singoli elementi di chiusura verso lesterno (pareti, soffitti, infissi) in parte si sovrapponga: in realt� non � cos�, o meglio nella prima, la ristrutturazione globale, si pu� intervenire in modo pi� sistematico sullintera unit� immobiliare, ma ci� presuppone che gli interventi siano strutturati e progettati, perch� quello che deve verificarsi non � un certo valore di trasmittanza per ogni singola parete, ma bens� il valore globale di efficienza energetica relativa allintera unit�. Per questo, il limite massimo di spesa per questi interventi � pi� alto.
Per contro, intervenire sui singoli elementi opachi o trasparenti verso lesterno pu� essere altrettanto efficace da un punto di vista energetico, senza necessariamente dover prevedere un progetto energetico di riqualificazione: per questo � previsto un tetto di spesa pi� basso. Ad ogni modo, per il singolo immobile, qualora si facesse sia sostituzione infissi e sia efficientamento degli elementi opachi, il tetto massimo di spesa � comunque 60.000 euro, e non si avrebbe diritto a due detti da 60.000 euro per ciascuna tipologia di intervento (parliamo comunque di una cifra pi� che ragionevole quando si interviene su immobili di dimensioni fino a 200mq). La differenza normativa tra sostituzione infissi ed efficientamento delle pareti o solai � che la prima non necessita dellattestato di qualificazione energetica, mentre la seconda s�. La parcella per la redazione dellattestato � comunque detraibile nei 60.000 euro.
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